Triliti molli e Sghembità
esecuzione di strutture spaziali in un lavoro d'arte

Sghembità

È il luogo generato da segmenti che non si toccano e non sono paralleli, ma che individuano uno spazio tra loro compreso di grande intensità: una noce densa che si espande verso il resto del mondo.

Rette

Convergenti generano 4 spazi piani; Parallele un nastro piano; Sghembe uno spazio con un fulcro denso che si diffonde attorno nelle 3 dimensioni. Due rette parallele sono simmetriche rispetto ad un asse parallelo; due rette sghembe sono simmetriche rispetto ad un asse sghembo: la noce vuota dello spazio.

Trilite l'archetipo, l'architrave magico sospeso sul vuoto.

- l'architrave lavora a flessione - i pilastri lavorano a compressione.

Segmenti

Un segmento - la materia prima del mio lavoro - sembra non essere una forma, eppure... è sufficiente metterne due vicini per determinare una figura. Oppure, è sufficiente piegare un segmento ed ecco una figura: un angolo nel piano; unico e con il suo carattere eseguito in una qualche materia: non un concetto geometrico. Dal 1993, quando ho iniziato a produrre figure da barre di acciaio, dopo la prima piega, la scelta della piega successiva è sempre stata in un piano diverso da quello che contiene i primi due segmenti. Uscire dal piano era una necessità irrinunciabile; era per me toccare lo spazio, un nuovo senso del disegno e del disegnare, l'inizio della sghembità: carezzare il vuoto.

triliti lineari

figure formate da tre segmenti collegati - i segmenti lavorano anche a torsione

Come il trilite, il trilite lineare è rigido, è fatto di tre elementi ed ha la capacità di tenere sospese sul suolo delle masse, ma i suoi elementi sono sghembi.

Sghembità necessarie

Quando Richard Buckminster Fuller decise di studiare delle strutture composte di elementi sottoposti a sollecitazioni pure (compressioni e trazioni) definì le tensegrity ('tensional integrity'). Gli elementi di queste strutture, avendo funzioni separate (tensione e compressione), devono necessariamente occupare luoghi e direzioni diverse nello spazio: appunto, essere sghembi.

Flexegrity

Nel processo di riduzione a cui sottopongo le figure con cui lavoro, ho ridotto un trilite tensegrity normalmente dotato di 12 tiranti ad uno di soli 9 dove però tornavano tensioni composte di tipo flessionale: Flexegrity. Una ulteriore riduzione dei tiranti porta ad una configurazione sghemba il cui equilibrio può essere stabile o labile in funzione del rapporto dimensionale tra i tiranti di testa e i segmenti di testa. Si possono anche affidare i vincoli di base all'attrito col suolo e la flexegrity si riduce ad una figura con 3 soli tiranti. Il Trilite è molle, dinamicamente instabile.

Trilite molle

Mutuo soccorso

Appare evidente l'interazione di ciascun puntone sull'altro: un mutuo soccorso: una vertigine nella quale ognuno potrebbe cadere se non avesse il sostegno dall'altro. Un archetipo di società dove tre è plurale e due non è previsto. La precaria stabilità dinamica o l'evoluzione nel tempo del sistema Trilite molle, costituisce una ulteriore connessione, questa volta temporale, con l'ambiente esterno. L'acqua genera il fiume che scava la valle che lascia i crinali dei monti. Cosi, ancora, l'acqua si trasforma in vapore che prende la forma dal monte che da forma alle nuvole. "...il poeta cade nel fiume nel tentativo d'afferrare il riflesso della luna tante volte da lui cantata " ...l'architetto si scioglie nel vuoto di una sghembità appena eseguita.

gennaio 2006 per un seminario a Villa Laret, Sils Maria, Engadina